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ANALISI Legionella

Dei batteri della Legionella, sono state identificate 50 specie, la Legionella Pneumophila è sicuramente la più pericolosa per l'uomo  e continua a suscitare tutt'oggi un attenzione clinica in quanto causa infezioni all'apparato respiratorio.

Habitat :

L'acqua è l'habitat ideale per lo sviluppo e la proliferazione delle Legionella . Essi sono ubiquitari e trovano larghissima diffusione nei bacini idrici naturali e artificiali. Dagli ambienti naturali , la Legionella è in grado di inserirsi nellestrutture artificiali e quindi risalire lungo le reti cittadine di distribuzione dell'acqua potabile per colonizzare gli impianti idrici, gli impianti di umidificazione e condizionamento le piscine e fontane. A favorire la crescita sono le incrostazioni  depositi calcarei rami morti delle tunbatoure e il ristagno ( boiler serbatoi d'accumolo d'acqua) sono tutte condizioni ideali pe la proliferazione. L'optimum di crescita dei batteri della legionella è tra i 35° e i 37° C.Al di sotto dei 25°C diventano dormienti , mentre a 45°C cessano di moltiplicarsi. Riescono a sopravvivere in ambienti a  pH tra 5,5 e 8.

REGISTRO AUTOCONTROLLO LEGIONELLA 

Ai sensi della normativa vigente è necessaria la redazione del Registro di Autocontrollo per alcune attività:

strutture turistico reciettive ( hotel, alberghi, B&B..),

centri termali,

attività sportive ( palestre  impianti sportivi..)  ,

strutture di uso collettivo ,

centri commerciali,

ambienti di lavoro,

strutture sanitarie.

Metodi di disinfezione e controllo

I principali metodi per abbattere la Legionella si basano su trattamenti termici o chimici

1 Shock termico elevare la temperatura dell'acqua a 70-80° C nell'impianto assicurando il suo deflusso da tutti i punti di erogazione a una temperatura 60°C al termine del trattamento occore effettuare un analisi batteriologica su campioni di acqua prelevati nei punti distali.

2 trattamento con cloro consiste nella aggiunta di cloro . Al termine occorre effettuare un analisi batteriologica .